Lettera - Pannella Costretto a un gesto estremo

Dalla Rassegna stampa

Sono vicino al grande Marco Pannella in questo periodo dell'ennesimo e giustissimo sciopero della fame in favore dei detenuti che vivono in condizione da quarto mondo; solo un indulto-aministia risolverebbe il problema. Ma è mai possibile che in questa nazione si deve arrivare a fare gesti estremi per farsi sentire e ottenere qualcosa? Pannella davvero è un grande politico che sa agire con passione e seriamente. Altri invece parlano e concludono poco e niente.

Valentino Castriota

 

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