Lettera - Il diritto al suicidio pubblico e privato

Gierd Wiesler
Colgo una differenza nelle tragiche vicende di Piergiorgio Welby e Lucio Magri. Entrambi con la convinzione di avere il diritto di essere aiutati a mettere fine ai propri giorni. Welby ha scelto di fare del suo caso una questione pubblica, Magri vi ha rinunciato. Si è battuto per oltre mezzo secolo sui diritti negati, ma dinanzi all'ostacolo di uno di quei diritti negati, ha pensato di scavalcarlo privatamente.
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