Il giudice dà ragione ai Radicali

Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, è stato condannato a 900 euro di multa per diffamazione a mezzo stampa perché avrebbe accusato i Radicali di aver manipolato le firme raccolte a sostegno della sua lista per le regionali del 2010. Il pm aveva chiesto un anno di carcere e 500 euro di multa. Il giudice ha stabilito anche che agli esponenti del partito di Marco Pannella vadano complessivamente 110 mila euro come risarcimento. Formigoni ha così commentato: «È la prima volta che un tribunale prevede di mettere becco nelle polemiche tra politici, ma evidentemente quando c'è di mezzo Formigoni si cambiano anche le regole».
© 2012 Secolo d'Italia. Tutti i diritti riservati
SU