Giappone, altra perdita dal sito di Fukushima a due mesi dallo tsunami

Sono trascorsi due mesi esatti a ieri dal terremoto e dallo tsunami che hanno straziato il Giappone e ancora l'emergenza nucleare non è risolta. La Tepco, società che gestisce il sito di Fukushima, danneggiato dalla catastrofe, ha reso noto che potrebbe aver scoperto una nuova perdita di acqua radioattiva nell'oceano, questa volta dal reattore 3. Un portavoce della società ha detto che un addetto ha trovato acqua marina dentro una delle vasche del reattore 3. Secondo il portavoce, la Tepco al momento non può confermare se acqua radioattiva sia anche filtrata fuori dalla vasca nell'oceano. Una perdita simile in mare era avvenuta dal reattore 2 ed era stata chiusa con vetro liquido.
© 2011 Avvenire. Tutti i diritti riservati
SU