Fini: stop ai rimborsi per i portaborsa Ma niente multe ai manifesti abusivi

Stop ai rimborsi a forfait, almeno dalla prossima legislatura. Lo propone il presidente della Camera Gianfranco Fini. Attualmente i deputati percepiscono quasi 4 mila euro al mese di rimborso per le spese per i cosiddetti portaborse. Li intascano comunque, anche se non li spendono. I questori della Camera dovranno studiare un regolamento che obblighi gli onorevoli a giustificare, con ricevute e documenti, le spese. Altrimenti, niente rimborso. Per un risparmio che arriva (si spera) c'è uno spreco che ritorna: le commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera ieri hanno approvato l'emendamento (presentato da Pd e Pdl) al decreto Milleproroghe che stabilisce una sanatoria per le affissioni abusive dei manifesti dei partiti politici. Basteranno 1000 euro (a provincia) per chiudere gli abusi. Eppure, solo a Milano i partiti dovrebbero pagare allo Stato 6 milioni di euro (prima la Lega con 745 mila euro di debito). Hanno votato contro soltanto l'Idv e il radicale Maurizio Turco.
© 2012 Il Fatto Quotidiano. Tutti i diritti riservati
SU