«Diffamò i Radicali Condannate Formigoni»

Il pm Mauro Clerici ha chiesto la condanna a 1 anno di reclusione, senza attenuanti generiche, del presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, per aver diffamato in 2 conferenze stampa i Radicali tacciandoli di aver partecipato a una macchinazione per escludere il centrodestra dalle Regionali 2010: quelle alle quali la lista Formigoni non avrebbe potuto partecipare senza le 926 firme false accertate dal pm Alfredo Robledo, che ha appena chiesto il rinvio a giudizio di una decina di dirigenti pdl tra cui il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà. Il 5 marzo 2010 Formigoni rovesciò la realtà, per il pm addebitando falsamente ai Radicali d'aver «potuto compiere qualsiasi atto manipolativo, compresa la sottrazione di documenti» in Tribunale, dove «51 certificati, a una prima verifica segnalati come presenti, dopo la visita dei Radicali non c'erano più». Ieri, definita «scandalosa e ridicola» la condanna chiesta dal pm, Formigoni ha insistito che «i crimini sono solo quelli dei Radicali, maestri di manipolazione, contraddizioni e menzogna» e ne è stato riquerelato. Il tg de La7 ha chiesto di riprendere la requisitoria e Radio Radicale di registrarla: Formigoni ha negato il consenso.
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