Diario d'Estate

Pannella ha interrotto lo sciopero della sete per un impegno internazionale ma anche in risposta a quanti lo avevano sollecitato a farlo, a cominciare dal presidente della Repubblica. La sua battaglia, come già scritto, riguarda la sovrappopolazione delle carceri e la condizione di disagio che vivono i carcerati italiani. Qualcuno ha detto che sarebbe il caso di nominare Marco Pannella senatore a vita. Sì, sarebbe il caso, per le battaglie che quest'uomo ha combattuto e combatte malgrado gli ottant'anni.
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