"La Casta in Regione" Spesa cresciute del 65%

Dalla Rassegna stampa

«Tra il 2002 e il 2010 nel Lazio la spesa della Regione è lievitata del 64,8%, in Lombardia del 9,6: la media italiana è stata del 20,7 mentre la Regione della capitale è andata oltre più del triplo». Parola della Corte dei conti. E Pierfrancesco De Robertis che su La Casta invisibile delle Regioni ha scritto un libro (Rubbettino), si è cimentato a raccontarne le gesta. «Il balzo della spesa si è consumato in grossa parte sotto la giunta di Francesco Storace», ha commentato insieme con la senatrice Emma Bonino e i consiglieri Radicali alla Pisana, Rocco Berardo e Giuseppe Rossodivita. Per De Robertis, «quando si tratta di sperpero dei denari pubblici, la fantasia dei politici non ha limiti: nel 2010 il Lazio ha sostenuto costi di quasi 1,5 milioni per le spese di rappresentanza del presidente del Consiglio, 8,5 milioni per il funzionamento dei gruppi consiliari, 3,4 milioni per il personale addetto al Consiglio, ben 8 milioni per consulenze, convegni e indagini conoscitive». Critiche anche sulle spese per gli uffici del garante dei detenuti, dell'infanzia e del Consiglio regionale economia e lavoro: «Organi di utilità dubbia».

© 2012 La repubblica - Cronaca di Roma. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

Dichiarazione di Valerio Federico e Alessandro Massari, Tesoriere e membro di Direzione di Radicali Italiani Da anni Radicali Italiani promuove la campagna dal titolo " Sbanchiamoli: fuori i partiti dalle banche!" per promuovere l'uscita delle fondazioni bancarie, controllate dagli enti locali che...
Roberto Formigoni è già stato condannato per due volte in primo grado dal tribunale penale di Milano per aver diffamato i Radicali nel corso dei processi che hanno accertato la falsità di centinaia di firme presentate dalle sue liste durante le elezioni regionali del 2010 in Lombardia, poi...
Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani:   "È significativo che anche un costituzionalista tra i più illustri, come Michele Ainis, sposi la proposta di Radicali Italiani di far esprimere i cittadini sui singoli aspetti della riforma costituzionale invece di un...