Ambrogini con polemica finale niente premi a Sallusti e Cossutta

Sulle due candidature politiche che dividevano, Cossutta e Sallusti, c'è stato lo scontro. E infatti sono saltate. La Ambrogini night ha condiviso invece il resto, cioè due medaglie d'oro alla memoria - a Silvano Cavatorta, organizzatore di Filmmaker scomparso nel 2011, e al vigile Nicolò Savarino ucciso da un suv lo scorso gennaio -, più 28 Ambrogini, 33 benemerenze, nessuna Grande Medaglia. Non sono infatti state individuate personalità d'altissimo profilo, prima e durante la serata che ha eletto i 63 prescelti da premiare il 7 dicembre.
E intanto da più parti si chiede un restyling del premio, una formula che a molti non piace più. È stata una sei ore di dibattito acceso, tra i partiti. Sallusti-Cossutta il duello più infuocato: l'opposizione voleva premiare il direttore del Giornale, il centrosinistra no. Bocciato il giornalista, l'opposizione si è impuntata sul no ad Armando Cossutta. Delusione nel Pdl per Sallusti: "Ci aspettavamo meno pregiudizi", dice il capogruppo Masseroli, che contesta anche la premiazione del "pioniere della legge sull'aborto", il medico Mauro Buscaglia. Esaudite tutte le proposte del sindaco: la volontaria Clotilde Brusasca Gallizia, il gesuita padre Uberto Ceroni, l'astronauta Samantha Cristoforetti, la scienziata Fabiola Gianotti e la volontaria Liliana Gualandi.
Onorificenze anche per Gianni Berengo Gardin (fotografo, proposto dal Pd), Elena Cattaneo (scienziata, Radicali), Giuseppe Della Porta (medico), Franca Fossati Bellani (oncologa, Basilio Rizzo), padre Marino Hailè (cappellano della comunità etiopica ed eritrea, Pd), Vittorio Paltrinieri (musicista, Pdl), Anna Maria Tarantola (presidente Rai) e la femminista Lea Melandri. E ancora sì al filosofo Salvatore Veca (da Buscemi, Pd), allo scrittore Raul Montanari, al direttore della Verdi, Xian Zhang. Ok anche a Gianmario Longoni, anima del Teatro Smeraldo, all'ex preside del Trotter Francesco Cappelli (sponsor Sel) e alla volontaria a Opera, Silvana Ceruti (sponsor Scavuzzo, Lista civica per Pisapia).
Tra le associazioni, attestato alle Donne Arabe d'Italia e alla polizia penitenziaria di San Vittore, proposti dalla Lega. E ai Wagon Lits, con la loro protesta sulla torre della Centrale. Esclusi dalla rosa Giorgio Gaber (solo perché già premiato nel 1978) e Pierluigi Torregiani, vittima del terrorismo, su cui non c'è stata unanimità (ma De Corato assicura di aver avuto l'ok per intitolargli un giardino). Niente di fatto, poi, per la coppia Delle Foglie-Dragoni, prima coppia gay sposata in piazza da Hutter nel '92. Mentre Lea Garofalo, collaboratrice di giustizia uccisa tre anni fa, sarà premiata l'anno prossimo (quest'anno ci sono stati problemi nella richiesta di onorificenza). Per molti, però, gli Ambrogini sono da rivedere. "Un rito stanco, se li abolissimo? ", chiede Carlo Monguzzi, Pd. Il capogruppo Pd Rozza è per "tematizzarli in sezioni, e fare largo ai giovani" mentre il Pdl invoca "meno lottizzazione".
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