Amato, equità e rigore

Dalla Rassegna stampa

Domenica scorsa a Orvieto, in apertura della seconda giornata dell'assemblea di Libertàeguale, si sono succeduti Giuliano Amato e Walter Veltroni. Subito mi è balzata in testa un'immagine: l'ex sindaco di Roma invoca da sempre, con tenacia, per il Pd, la vocazione maggioritaria, intesa come la capacità di interpretare i problemi e le istanze del Paese e di trovare le risposte. L'ex premier, lo scrivo senza voler fare vana dietrologia, avrebbe potuto incarnarla, quella vocazione. E le occasioni mancate sono state diverse: dalla possibilità che il dottor sottile assumesse il ruolo di presidente dei Ds alla ipotesi della sua candidatura a Palazzo Chigi nel 2001.

Amato, in particolare, ha rievocato con passione il suo impegno all'Ires-Cgil, sottolineando l'importanza delle elaborazioni di allora. La concertazione, ad ascoltare quelle parole, non rappresenta una zavorra o un intralcio sulla strada delle riforme, e neppure solo un metodo volto a ottenere consenso. No: corrisponde piuttosto a un principio di corresponsabilità, come mostra la vicenda travagliata di Bruno Trentin. Lo spirito liberal, tale da coniugare equità e rigore, è forte in Amato. Ed è grande anche l'abilità a comunicarlo, quello spirito. Senza condivisione non vi saranno crescita, risanamento, innovazioni. Ecco la vocazione maggioritaria; ecco, anche, ciò che manca nell'attuale assetto politico. Deficit alla base di tanti problemi e di una sensazione soggettiva e diffusa di vuoto.

© 2011 Il Riformista. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

 Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani, e del tesoriere Michele Capano Salutiamo che per la prima volta un presidente del Consiglio parli di "referendum act", come ha fatto oggi Matteo Renzi: cioè di una proposta complessiva di riforma dell'istituto...
 Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani, e del tesoriere Michele Capano   Solo superando le norme "medievali" che ostacolano la raccolta delle firme, la riforma costituzionale amplierà la partecipazione popolare come afferma il presidente...
"Di fronte a un flusso di migranti ormai costante da oltre due anni, le istituzioni e il territorio milanesi hanno deciso di intervenire tempestivamente per assicurare un'accoglienza dignitosa a migliaia di persone e garantire al tempo stesso una gestione ordinata all'intera città" così il...