Alemanno nega patrocinio a convegno sulla 194

«La Commissione delle Elette nella seduta di martedì deciderà di concedere il patrocinio al convegno dal titolo: "Obiezione di coscienza in Italia. Proposte giuridiche a garanzia della piena applicazione della legge 194 sull'aborto". Si tratta di una scelta maturata dopo l'irritante e sgradevole constatazione della mancata concessione del patrocinio da parte del Sindaco e di Roma Capitale». Lo dice la Presidente della Commissione delle Elette Monica Cirinnà. «L'iniziativa in programma il 22 maggio, in occasione del 34/mo anniversario dell'entrata in vigore della legge194/78 - aggiunge - è organizzata dall'Associazione Italiana per l'Educazione Demografica (Aied) e dall'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica. Gli organizzatori hanno ripetutamente chiesto al sindaco il patrocinio all'evento di Roma Capitale ma ogni sollecitazione è stata ignorata. Dal sindaco che solo una settimana fa sfilava con la fascia tricolore contro una legge dello stato, è arrivato solo silenzio. Dai suoi uffici solerti in occasione della "Marcia della Vita" non è giunto alcun patrocinio a un convegno nel quale si parla di prevenzione delle gravidanze indesiderate e quindi di contraccezione, unico vero modo per diminuire le interruzioni di gravidanza».
L'obiettivo del convegno è quello di determinare la corretta applicazione di una norma che negli anni ha prodotto una diminuzione delle interruzioni di gravidanza: nell'ultimo anno, secondo i dati ministeriali gli aborti sono diminuiti del pari al 2,7%, mentre rispetto al 1982, anno di entrata in vigore della legge, il decremento raggiunge il 50,9%.
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