La lotta nonviolenta degli immigrati di Brescia e Milano

Di Marco del Ciello.

Le cronache giornalistiche degli ultimi giorni ci hanno raccontato le storie di lavoratori immigrati che, per rivendicare i loro diritti, salgono su gru e torri, prima a Brescia e poi anche a Milano. Proprio come avevano fatto numerosi loro colleghi italiani nei mesi e negli anni scorsi. Questa forma di lotta nonviolenta non è però un'invenzione degli immigrati, né un prodotto della crisi economica globale che ha investito l'Italia e l'Europa a partire dal 2008, ma al contrario ha alle spalle una lunga storia. Ecco cosa scriveva ad esempio il filosofo Aldo Capitini nel 1967 a proposito dello "sciopero della ciminiera":

(conosciuto nell'esperienza sindacale giapponese) quando un lavoratore sale sulla più alta ciminiera della fabbrica durante l'agitazione e vi resta, esposto giorno e notte alle intemperie, fino a quando non siano state accolte le richieste dei compagni scioperanti.

(Aldo Capitini, Le tecniche della nonviolenza).

www.radicalisenzafissadimora.org

Fonte: http://www.radicalisenzafissadimora.org/2010/11/la-lotta-nonviolenta-degli-immigrati-di_07.html

Sostieni i Radicali Italiani con almeno 1 € - Inserisci l'importo » €