Notizie dalle associazioni
IL MESSAGGERO VENETO (Gorizia) 04/02/2011 – Romoli “apre” al dialogo e Pipi interrompe il digiuno
Referendum, lunedì conferenza dei capigruppo
Pietro Pipi ha interrotto lo sciopero della fame, a fronte delle rassicurazioni ricevute dal sindaco Ettore Romoli circa la volontà precisa del Comune di fissare la data del voto in consiglio per i tre referendum ammessi. Il primo cittadino ha informato ieri Pipi che sarà presente personalmente alla conferenza dei capigruppo indetta per...
IL PICCOLO (Isontino) 03/02/2011 – Testamento biologico bloccato il registro
AL COMUNE DI GRADISCA – Negata al radicale Cenni la dichiarazione sul fine vita
GRADISCA – Era stata la prima municipalità del Friuli Venezia Giulia ad avere approvato l’adozione del registro comunale per il testamento biologico. Ma in realtà a Gradisca non è possibile depositare le proprie dichiarazioni anticipate sul fine vita e il trattamento medico da ricevere (o da rifiutare) nelle...
IL MESSAGGERO VENETO (Gorizia) 03/02/2011 – Referendum bocciato, Pipi non ci sta e continua il digiuno
«Vorremmo che i cittadini si esprimessero in un’assemblea pubblica per un’adesione collettiva al ricorso»
Registro del testamento biologico – Continua da quattro giorni lo sciopero della fame dell’esponente radicale Pietro Pipi, che terminerà soltanto quando sarà stata fissata la data del consiglio comunale (lunedì, ndr). «È dura», ha confessato Pipi. Proprio ieri sono arrivate...
IL MESSAGGERO VENETO (Isontino) 03/02/2011 – Testamento biologico: il Comune non può ricevere dichiarazioni
Gradisca. Circolare interministeriale
GRADISCA – Testamento biologico in stand by a palazzo Torriani, così come nel resto d’Italia. Il Comune di Gradisca, il primo in Fvg a dotarsi di un registro in materia, al momento non può ricevere dichiarazioni di trattamento anticipato in seguito alla circolare emanata in novembre in forma congiunta dal ministro dell’Interno,...
IL PICCOLO (Gorizia) 03/02/2011 – «Testamento biologico, referendum bocciato a causa del centrodestra»
LE ACCUSE DI PORTELLI
L’istituzione del registro del testamento biologico è materia di competenza del Comune. Ma sotto la bocciatura del referendum c’è lo zampino del centrodestra. Ne è convinto il capogruppo consiliare del Pd, Federico Portelli, che interviene dopo la bocciatura del referendum proposto dai radicali.
Dice Portelli: «Ho letto il verbale della riunione del Comitato...
Il sottoscritto Lorenzo Cenni nato a Gorizia il 16 ottobre 1959, cittadino italiano, residente a Gradisca d’Isonzo via xxxxxxx xxxxxxxxxxxx, essendosi presentato in data odierna presso l’ufficio anagrafe del Comune di Gradisca d’Isonzo per depositare le proprie dichiarazioni di trattamento anticipato meglio conosciute come testamento biologico avendo codesto comune recentemente istituito un registro dove poter depositarle,
AVENDO CONSTATATO IL DINIEGO DI CODESTA AMMINISTRAZIONE A...
IL GAZZETTINO (Udine) 01/02/2011 – Doni da rendere pubblici – La maggioranza si divide
Passa la proposta di Venanzi. Ma le giunte restano a porte chiuse – Biotestamento, la discussione slitta a maggio con strascico polemico
UDINE – Il dibattito, accesissimo, in aula ruota attorno a due parole: “doni” e “benefici”. La proposta sull’anagrafe pubblica degli eletti, presentata da Alessandro Venanzi del Pd «assieme a Coppola», dice chiaro, infatti,...
IL MESSAGGERO VENETO (Udine) 01/02/2011 – Biotestamento, rinvio tra le polemiche
L’istituzione di un registro per le volontà sarà discussa in maggio: i comitati protestano
I promotori del referendum: l’assemblea ha paura a dire un sì o un no, ma noi non ci fermeremo
Il capogruppo del Pd Maio: meglio attendere la legge, non è responsabile decidere ora
di GIACOMINA PELLIZZARI
Il consiglio comunale rinvia a maggio la discussione della mozione che prevede l’istituzione del registro...
IL MESSAGGERO VENETO (Udine) 01/02/2011 – Ok all’anagrafe degli eletti con tanti distinguo
Mansi: firme anti-Berlusconi. Tagli alle luci e Arpino accende la candela
Gli altri temi
L’anagrafe degli eletti passa, ma non tutti i consiglieri hanno gradito l’obbligo di dichiarare gli omaggi ricevuti a Natale. Respinta, invece, la proposta di Gianni Ortis di rendere pubbliche le sedute di giunta. Il via libera è arrivato dopo una lunga discussione durante la quale diversi consiglieri di...