Notizie dalle associazioni
Alle prossime elezioni comunali si potrà votare la Lista Civica Trieste Cambia che nel programma mette tra i propri punti l’istituzione di un registro per le unioni civili. Tale registro assicurerà quindi il riconoscimento della pluralità delle forme di comunione di vita, e, se adottato, impegnerà l´amministrazione a promuovere la parità e a contrastare ogni discriminazione, in tutti i settori dell´attività del Comune, indicando insieme i diritti ed i doveri che sorgono in...
IL PICCOLO (Gradisca) 24/04/2011 – Cie di Gradisca – Accuse radicali alla gestione “low cost”
La visita
GRADISCA – Un’interrogazione parlamentare sulla gestione «sempre più low-cost» del Cie e del Cara di Gradisca. È quanto ha annunciato l’onorevole Elisabetta Zamparutti (Radicali) ieri mattina in visita alle due strutture isontine per migranti assieme al collega (e marito) Sergio D’Elia e a Lorenzo Cenni di Trasparenza è Partecipazione. «La...
IL PICCOLO (Gradisca) 24/04/2011 - I radicali chiedono a Gradisca il registro delle coppie di fatto
GRADISCA L’istituzione di un registro comunale per le coppie di fatto. Dopo quello – attualmente ancora al centro di dispute e battaglie a suon di carte bollate – relativo al testamento biologico, Gradisca potrebbe compiere un altro passo in avanti ed essere all’avanguardia in tema di diritti individuali. Almeno secondo Lorenzo Cenni, referente per Gorizia dell...
IL PICCOLO (Gorizia) 23/04/2011 – Referendum comunali, la data diventa un rompicapo
Referendum, battaglia di interpretazioni sulla data del voto sancita dalla delibera approvata l’altra sera in Consiglio comunale. Secondo la maggioranza si voteranno i tre referendum comunali solo domenica 12 e non anche lunedì 13 come invece previsto per i quattro quesiti nazionali. Secondo l’opposizione invece è stata approvata, inconsapevolmente, una delibera che prevede la doppia...
Elezioni 2011 – Clara Comelli candidata nella lista civica TRIESTE CAMBIA con Cosolini sindaco (23/04/2011)
Il Consiglio Comunale convocato lunedì e giovedì scorso ha dato prova dello stato di incapacità e incompetenza dei nostri governanti. Ci sono volute due sedute per votare un pasticcio sulla data di convocazione dei referendum. Il comitato promotore chiedeva una cosa semplice: accorpamento con i referendum nazionali, e quindi votazione nelle giornate del 12 e 13 giugno. La maggioranza ha fatto carte false per non accorpare le date. Cosa abbiano votato alla fine non lo sa neanche Roldo!
Ora...
E’ attivo il nuovo sito web di Lorenzo Cenni, dell’associazione radicale “Trasparenza è Partecipazione” di Gorizia