Scuola, Berardo: scelta irrazionale della Giunta laziale sui criteri per le Borse di studio

Scuola, l'aula di una scuola media

Dichiarazione di Rocco Berardo, Consigliere regionale del Lazio – gruppo Lista Bonino- Pannella “Federalisti Europei”, membro della Commissione XIV - Scuola, diritto allo studio, formazione professionale e università: 

Considerato che la Regione, con i pochi fondi messi a disposizione per il nuovo anno scolastico per gli studenti più meritevoli e svantaggiati (che si iscriveranno al primo o al terzo anno delle scuole superiori), ha previsto di assegnare Borse di studio di importo pari a € 500, per chi abbia conseguito una votazione almeno pari a 8/10 e con reddito annuo non superiore a € 15.000, parificando insensatamente studenti di scuole pubbliche e private come aventi diritto a concorrere per tali borse, appare evidente quanto la scelta della Giunta regionale del Lazio sia ideologica e irrazionale. Per due ragioni: primo perché le famiglie più svantaggiate non usano iscrivere i figli a scuole private, secondo perché le scuole private tendono più facilmente a votazioni più alte.
Per tali ragioni, durante i lavori della Commissione Scuola, ho espresso il voto contrario a borse di studio "povere" e “scriteriate”.
--

© 2010 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati



SEGUICI
SU
FACEBOOK

Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.