Pannella a Londra: prosegue nostra lotta per la verità su guerra in Iraq

"Il leader radicale, nel suo collegamento, ha raccontato delle recenti tensioni tra la Commissione Chilcot, la Commissione di inchiesta che domani ascolterà Tony Blair, e il governo britannico. "In questo momento a Londra sta accadendo qualcosa di molto importante. La Commissione di inchiesta britannica, la Commissione Chilcot, ha chiesto ufficialmente al governo britannico di poter avere i documenti, e in particolare gli scambi e le conversazioni tra Blair e Bush prima e dopo la guerra in Iraq. Il governo britannico ha dovuto ufficialmente negare alla Commissione Chilcot la conoscenza di queste carte. Credo che sia una notizia significativa". Pannella ha ricordato che la Commissione "ha già ascoltato Blair, e solo noi abbiamo denunciato che questa Commissione chiedeva tutto tranne il perché della guerra, e solo noi abbiamo denunciato anche il governo italiano. Perché stava scoppiando la pace, con la liberazione dell'Iraq, e si scelse la guerra".
"Questa sera - ha ricordato il leader radicale - saremo a fare questa veglia, e domani mattina verrà chiamato Tony Blair, e vedremo se le domande saranno fatte. E' difficile. Noi abbiamo già documentato, nella clandestinità, questa notizia. La guerra è scoppiata il 20 marzo perché ormai era scoppiata la pace, la liberazione e la libertà". La veglia che il Partito Radicale Nonviolento ha organizzato è a Londra, davanti alla Commissione. Ma anche altre città, come ha detto Pannella, prevedono manifestazioni simili questo pomeriggio: "Dalle sei a Roma, davanti all'ambasciata britannica, a Milano, davanti al consolato, e a Venezia, a Firenze, a Napoli e in molte altre città, faremo una veglia per la verità, con la v minuscola, nel senso di satyagraha, amore per la verità e fermezza per la verità. Forse se la facciamo". © 2011 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati
- Login to post comments
SU
Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.















