Campidoglio, D’Elia: Croppi “giustiziato” per motivi politici

Campidoglio

“L’estromissione di Umberto Croppi dalla nuova giunta Alemanno ha il sapore di una ‘esecuzione’ per motivi politici. L’unica sua colpa – continua D’Elia – pare essere quella di aver aderito di recente a una linea politica diversa, anche se non ostile, rispetto a quella del Sindaco Alemanno”. “Abbiamo apprezzato – ricorda D’Elia – il Sindaco di Roma in quanto sostenitore convinto delle battaglie Radicali contro la pena di morte, come testimonia lo striscione appeso in Piazza del Campidoglio per salvare Tareq Aziz dall’impiccagione.” “Anche per questo – conclude D’Elia – non si comprende perché sia stato fatto fuori dalla nuova giunta Umberto Croppi, l’assessore forse più apprezzato per la sua libertà di pensiero e l’impegno concreto a favore della città di Roma e dei diritti umani nel mondo.”

Dichiarazione di Sergio D’Elia, Segretario di Nessuno tocchi Caino

© 2011 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati



SEGUICI
SU
FACEBOOK

Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.