Affisioni abusive, Cappato: multe pagate per la prima volta in Italia. Ora agisca il prefetto. Aggiornamento ottenuto con un nuovo accesso agli atti
Dichiarazione di Marco Cappato, presidente del Gruppo radicale - Federalista europeo al Consiglio comunale di Milano:
"Per la prima volta in Italia, le multe per le affissioni elettorali abusive in una grande città sono state pagata da alcuni dei destinatari dei verbali. A tre anni e mezzo dai fatti, relativi alle elezioni comunali del 2011 a Milano, arriva così un primo risultato importante per contenere l'illegalità nelle future campagne elettorali. Peccato che il sindaco Pisapia (incluso nell'elenco di coloro che 'hanno effettuato il pagamento delle ordinanze-ingiunzioni o hanno presentato richiesta di rateizzazione') abbia scelto di subire l'iniziativa radicale per anni invece che intervenire immediatamente, come gli avevamo chiesto".
"Non entro nel merito dei singoli casi, rispetto ai quali molti dei multati potranno esprimere dubbi più che legittimi sui criteri di sanzione da parte della Giunta Moratti e sui criteri di ricalcolo da parte della Giunta Pisapia, che ha fatto passare da 6 a 2 milioni l'importo complessivo".
"Spetta ora al prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, agire per assicurare che il rispetto della legge non sia un episodio isolato, ma divenga una pratica consolidata. Oltre, alla verifica di compatibilità dei ricorsi presentati con gli incarichi istituzionali ricoperti, è necessario che il prefetto non lasci passare i 5 anni a sua disposizione per emettere le ordinanze di ingiunzione delle elezioni politiche, regionali ed europee tenutesi dal 2012 a oggi".
La situazione aggiornata dei verbali pagati e dei ricorsi, ottenuti attraverso l'accesso agli atti da Marco Cappato, pubblicata sul sito del Gruppo consiliare, www.milanoradicale.it, è raggiungibile a questo indirizzo (con preghiera di citare la fonte).
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