Firme false, Cappato e Lipparini: sono crimini gravi e il primo criminale è lo Stato italiano

Giustizia

Dichiarazione di Marco Cappato e Lorenzo Lipparini della lista Bonino-Pannella:

"Sono passati quattro anni e nove mesi da quando ci rivolgemmo alla giustizia italiana per denunciare (in particolare all'allora sostituto procuratore Bruti Liberati) la truffa elettorale 'Firmigoni' e per chiedere l'annullamento delle elezioni regionali lombarde del 2010".

"Il processo civile è ancora in corso davanti al Consiglio di Stato, mentre è arrivata oggi la conclusione del primo grado al penale, rispetto alla quale ci permettiamo di sottolineare che i crimini contro la democrazia dovrebbero essere considerati tra i crimini più gravi".

"Le responsabilità di quanto accaduto vanno al di là di quelle dei singoli autenticatori e di chi li ha organizzati. Nella truffa Firmigoni il primo criminale è lo Stato italiano che - nelle sue varie ramificazioni politiche, giudiziarie ed editoriali- ha impedito agli elettori lombardi di ottenere elezioni legali e democratiche e ha negato per anni il diritto alla verità sui crimini commessi".

"Solo così è stato possibile eliminare dalle istituzioni lombarde noi Radicali, cioè l'unica alternativa a un sistema di potere assolutamente trasversale e ancora oggi attivo. Le condanne di oggi non rappresentano per noi un impossibile risarcimento, ma la conferma di un delitto che avrebbe potuto e dovuto essere evitato se fossimo stati subito ascoltati".



SEGUICI
SU
FACEBOOK

Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.