Decentramento/Milano, Radicali: i Consigli di Zona costano 5 volte quanto erogano: Bilancio fallimentare

I Radicali Marco Cappato, Yuri Guaiana e Valerio Federico hanno reso noti e pubblicati sul sito http://www.milanoradicale.it/ i dati, ottenuti tramite procedura di accesso agli atti, relativi ai 9 Consigli di Zona milanesi.
Mediamente ciascun Consiglio di Zona nel 2013 ècostato 525 mila euro circa (4,6 milioni in totale per tutti i Consigli) e ha erogato finanziamenti per 105 mila euro (0,95 milioni in totale). L’ammontare dei costi del decentramento per il 2013 è invece stato di 12,8 milioni di euro. Di questi 4,6 circa riguardano il funzionamento degli organi politici e il loro supporto amministrativo.
Yuri Guaiana ha ricordato che “da 17 anni il regolamento del Decentramento non viene rispettato e i CdZ attendono ancora funzioni effettive. I dati raccolti mostrano come l’attuale bilancio tra economia e democrazia del decentramento a Milano, cioè l’effettivo vantaggio democratico che i costi del decentramento portano ai cittadini milanesi, sia largamente negativo. Appare dunque prioritaria una riforma del decentramento che vada nella direzione di dare autonomia amministrativa, finanziaria e gestionale alle Zone, in una parola nella direzione delle municipalità, magari guardando anche a modelli d’Oltralpe come Londra e Berlino.
Valerio Federico ha segnalato che “potenzialmente i Consigli di Zona potrebbero garantire alla città servizi utili ed efficienti vista la loro conoscenza delle esigenze del territorio ma per i poteri decisionali nulli che hanno, “grazie”alle amministrazioni che si sono susseguite dal 1997, e alle risorse che possono erogare annualmente –meno di un stipendio medio di un dirigente –costituiscono un’articolazione comunale essenzialmente inutile e costosa. La gran parte del tempo viene dedicato dai consiglieri per discutere di patrocini, spesso gratuiti, e pareri non vincolanti affidati alla decisione di Giunta e Consiglio comunale”.
Conclude Marco Cappato: "il bilancio dei Consigli di Zona è fallimentare, e non per colpa delle zone. Spendendo 5 volte i soldi che sono chiamati a gestire, i Consigli di Zona sono ridotti ad istituzioni prive di credibilità. Il Comune deve intervenire d'urgenza per far rispettare il regolamento, cogliendo l'occasione della creazione della città metropolitana per trasformare le Zone in Municipalità."
Cappato, Guaiana e Federico hanno infine richiesto che d'ora in avanti i dati sulle zone siano pubblicati direttamente sul sito del Comune.
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Proposte per il Decentramento (pdf) | 39.28 KB |
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