Amnistia Giustizia Libertà, Bolognetti su iniziativa nonviolenta “tesa a incoraggiare e a rafforzare lo Stato a rispettare la sua propria legalità. Gli impegni presi, la parola data”

Maurizio Bolognetti

Di Maurizio Bolognetti, Direzione Radicali Italiani

Mentre dal 20 marzo Marco Pannella ha ripreso il suo sciopero della fame e mentre da qualche ora centinaia di persone hanno deciso di accompagnarlo e sostenerne le ragioni con 5 giorni di iniziativa nonviolenta che si concluderanno alla mezzanotte di venerdì santo, noi torniamo a rivolgerci alle massime cariche istituzionali lucane, ad iniziare dal Presidente Vito De Filippo, alla Cei lucana e a Monsignor Agostino Superbo, affinché - e nuovamente - levino forte la loro voce a sostegno del diritto e dei diritti negati. Occorre ora, subito, ieri, interrompere la flagranza di reato in atto che si è fatta strage di vite, interrompere la strage di legalità che ha per inevitabile corollario la strage di popoli; occorre richiamare “Cesare”, il nostro Stato, al rispetto della sua propria legalità, affinché con il diritto e i diritti negati vivano e tornino a vivere nelle nostre patrie galere l’articolo 27 del dettato costituzionale, la voce dei Beccaria e dei Voltaire, le Convenzioni Internazionali a tutela dei diritti umani, che pure abbiamo ratificato e assorbito nel nostro ordinamento.

Gioverà ricordare che “entro dieci mesi – due sono già passati invano – l’Italia deve aver rimosso le cause strutturali che determinano i trattamenti disumani e degradanti negli istituti penitenziari, così come ha richiesto l’8 gennaio scorso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Chi individua – come Marco Pannella e i radicali – nell'amnistia l’unica riforma immediatamente disponibile per rimuovere quelle cause e per determinare le condizioni per la riforma della giustizia oggi annientata da milioni di procedimenti penali e cause civili pendenti, cerca di parlare con il metodo della nonviolenza a chi – magari pur volendolo – non è riuscito finora a creare le condizioni per il rientro rapido nella legalità costituzionale italiana ed europea.

 

Approfondimenti

Amnistia Giustizia Libertà, 5 giorni di nonviolenza e digiuno

© 2013 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati



SEGUICI
SU
FACEBOOK

Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.