Dichiarazione dell'avv. Giuseppe Rossodivita, Candidato alla Presidenza della Regione Lazio per la Lista Amnistia Giustizia Libertà: 

Che bella sinistra quella romana e laziale, sicuramente la peggiore classe dirigente di tutta Europa, che fa vergognare tutta la sinistra europea.

Oggi un cronista di Liberation viene dalla Francia per intervistarmi sul punto e non si capacita che la sinistra romana abbia voluto far fuori chi ha denunciato il malaffare.

Questa sinistra bugiarda, che spera che le bugie ripetute diventino verità, sta mandando in giro l'insinuazione che sia stato Crespi a girarmi le carte dell'esposto su Zingaretti.

Poveracci!

Se ne facciano una ragione, è stato un funzionario della Provincia, tutt'altro che di destra - che rimarrà anonimo per questa sinistra vendicativa, ma non per la magistratura - semplicemente schifato da quello che ha visto nella Provincia guidata da Zingaretti.

Crespi, il mio amico Crespi, della denuncia - come ho spiegato alla giornalista de Il Fatto che però ha volutamente omesso di scriverlo per accreditare la sua maliziosa tesi - non sapeva proprio un bel nulla, l'ha saputo persino dopo di Zingaretti che già ne era a conoscenza quando Repubblica, sabato 9 febbraio, ha fatto il suo primo articolo sulla questione, con due terzi dello spazio preso dall'ufficio stampa di Zingaretti.

Crespi l'ha saputo quando ha visto il pezzo, da giornalismo d'inchiesta e non da giornalismo da 'veline', sul Corriere.it.

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