Iraq. Zamparutti, la Farnesina condanni l’attacco a Camp Liberty e convochi l’ambasciatore iracheno in Italia

Elisabetta Zamparutti, deputata radicale e tesoriera dell’associazione Nessuno tocchi Caino sull’ennesimo ignobile attacco di Camp Liberty, dove risiedono da oltre un anno le migliaia di oppositori iraniani dell'organizzazione dei Mujaheddin del popolo, che ha causato la morte di 6 persone ed il ferimento di 100, ha dichiarato:
“Il vile attacco di oggi a Camp Liberty è l’ennesima dimostrazione della sudditanza del regime iracheno a quello iraniano. Chiedo al Ministro Terzi di condannare l’accaduto e di convocare l’ambasciatore iracheno in Italia, accogliendo subito nel nostro Paese coloro i quali hanno bisogno di assistenza umanitaria. E’ necessario anche un chiarimento sull’operato del rappresentante delle Nazioni Unite in Iraq, Martin Kobler responsabile anch’esso di connivenza con i regimi iraniano ed iracheno”
La deputata radicale ha continuato: “E’ inaccettabile che le migliaia di appartenenti all’organizzazione dei Mujaheddin del popolo che hanno accettato le condizioni poste dalla comunità internazionale di un loro trasferimento da Camp Asharf a Camp Liberty con la prospettiva di successivo un loro trasferimento in paesi occidentali, a distanza di un anno siano ancora praticamente tutti a Camp Liberty senza che sia stato definito un chiaro piano di accoglienza.”
Elisabetta Zamparutti ha concluso: “Il nostro Pase, unico ad aver accolto alcuni di loro dia un chiaro segnale aprendo le proprie porte ai mujaheddin e ponga in tutte le sedi internazionali l’urgenza di una loro immediata accoglienza.”
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