Religioni: Mecacci a Veneziani, difendo intese con buddhisti e induisti

“Marcello Veneziani accoglie l’entrata in vigore delle intese tra lo Stato, i buddhisti e gli induisti con molto sarcasmo (‘La mutua passa pure Buddha e Visnù’, scrive sul Giornale) e un po' di insulti, ma tanta vis polemica è mal indirizzata.
Tanti o pochi che siano, buddhisti e induisti costituiscono ormai da qualche decennio comunità radicate nel nostro Paese, e il loro riconoscimento può essere un potente fattore per favorire l’integrazione, in particolare delle decine di migliaia di immigrati di fede induista e buddista che vivono e pagano le tasse nel nostro Paese, e che hanno gli stessi diritti dei contribuenti fiscali cattolici, protestanti, ebrei ecc”. Lo dice il deputato dei Radicali Matteo Mecacci, secondo il quale “l'approvazione di queste Intese, dopo decenni di attesa, e' un atto di modernità che amplia il pluralismo religioso di cui il Parlamento può essere fiero".
“Non sono affatto pentito – aggiunge Mecacci - di essere stato uno di coloro che più hanno spinto per arrivare a questo risultato, e se – nonostante le difficoltà che andranno superate – la prossima legislatura affronterà anche il tema del rapporto con i credenti di fede islamica, e soprattutto la questione dell'approvazione di una legge sulla libertà religiosa che tuteli davvero tutti i cittadini, compresi i non credenti, si sarà fatto un altro passo per far vivere concretamente la laicità dello Stato”.
© 2013 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati
- Login to post comments
SU
Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.