Alenia: Senatori Radicali chiedono perché di annullamento commessa per aviazione afghana

I Senatori Radicali Marco Perduca e Donatella Poretti hanno presentato in questi giorni un'interrogazione ai Ministri per l'economia, difesa ed esteri relative alla cancellazione di un contratto coll'Alenia per la fornitura di 20 velivoli all'aviazione militare afgana da parte del Dipartimento della difesa USA.
La vicenda, del tutto nascosta, a o da, la stampa italia è relativa a un contratto siglato tra Finmeccanica e Washington quattro anni fa. La commessa ammontava a quasi 300 milioni di dollari ma, per non meglio precisati ritardi nel riadattamento e consegna di alcuni velivoli, non verrà confermata dagli americani quando scadrà nel marzo prossimo.
L'interrogazione dei Radicali chiede in particolare di sapere se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza dei motivi di tali ritardi; come abbiano inteso reagire per far fronte a quanto più volte evidenziato dal Dipartimento della Difesa USA; quali e quante penali dovranno esser pagate dall'Alenia per la cancellazione del contratto; che fine faranno quei quindici velivoli che comunque erano stati predisposti per entrare in servizio per l'aviazione afgana; quali provvedimenti il Ministro dell'Economia intenderà prendere nei confronti dei responsabili della débâcle e infine se corrispondano a verità le critiche relative al modello G.222 che comunque continua a essere utilizzato anche dall'aviazione italiana.
Testo dell'interrogazione a risposta scritta al Ministro dell'Economia, al Ministro della Difesa, al Ministro degli esteri
dei Senatori Perduca e Poretti
Premesso che:
Fin dall'inizio dell'intervento internazionale in Afghanistan, le aziende italiane attive nel settore della difesa sono state presenti nella fornitura tanto del Ministero della difesa italiana quando nella partecipazione in commesse che, grazie al finanziamento del Governo degli Stati Uniti, erano destinate alla fornitura di strumentazioni e mezzi alle forze armate afgane.
In particolare nel 2008 Washington aveva commesso a Finmeccanica e alle sue consociate la fornitura di 20 velivoli per l'aviazione afgana, tanto è vero che in un comunicato pubblicato sul sito dell'Alessia Aermacchi nel luglio del 2009 si leggeva il "roll-out" di un primo G.222 per l'Afghanistan era avvenuto "il 23 giugno, a dieci mesi dall’assegnazione ad Alenia North America del contratto da 287 milioni di dollari nel settembre 2008". Sulla brevità del tempo del "roll-out" in quell'occasione si era soffermato nel suo commento ufficiale l'a.d. di Alenia North America Giuseppe Giordo, ricordando come Alenia Aeronautica aveva “dimostrato ancora una volta di poter offrire agli Stati Uniti prodotti che rispettano i rigidi e specifici requisiti richiesti dal governo americano, sempre rispettando tempi e costi come richiesto dal cliente.”
L'aereo, uno dei 18 esemplari acquistati dall’USAF che avrebbero dovuto esser utilizzati dalla ricostituita Forza Aerea afgana l’Afghanistan National Army Air Corps (ANAAC) effettuò in effetti il roll-out dallo stabilimento di Napoli Capodichino proprio nel luglio 2009. In totale il contratto valeva 287 milioni di dollari.
Considerato che, da notizie successive, apparse prevalentemente sulla stampa statunitense, i velivoli, saliti di numero a 20 nell'agosto 2010, avrebbero dovuto esser stati consegnati nella seconda metà del 2012, ma che per motivi non meglio specificati si erano verificati dei ritardi.
considerato che in virtù di questi non meglio specificati ritardi il Governo statunitense ha deciso di cancellare il contratto quando questo scadrà nel marzo 2013.
Si chiede di sapere:
- se i Ministri in indirizzo fossero a conoscenza di tali ritardi;
- come essi abbiano inteso reagire per far fronte a quanto più' volte evidenziato dal Dipartimento della Difesa USA;
- se quali e quante penali dovranno esser pagate dall'Alenia per la cancellazione del contratto degli Stati uniti;
- che fine faranno quei quindici velivoli che comunque erano stati predisposti per entrare in servizio per l'aviazione afgana;
- quali provvedimenti il Ministro dell'Economia intenda prendere nei confronti dei responsabili di tale débâcle;
- se corrispondano a verità le critiche relative al modello G.222 che comunque continua a essere utilizzato anche dall'aviazione italiana.-
© 2013 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati
- Login to post comments
SU
Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.