Dichiarazione dei Senatori Radicali Marco Perduca e Donatella Poretti:

"Abbiamo presentati ieri, e illustrato oggi, molti degli emendamenti non accolti dalla Camera durante la discussione della cosiddetta riforma dell'ordinamento forense, perché riteniamo che essa presenti molti problemi di "libertà".

Come apprezzato in sede di audizione al Senato molte delle associazioni di avvocati, anche quelle che auspicano un'adozione immediata della legge, hanno voluto comunque lasciare agli atti alcuni aspetti critici del testo per come elaborato dalle Camere, non si capisce perché si debba adottare oggi una legge problematica, per quanto ci riguarda molto problematica, lasciando poi alla prossima legislatura il compito di migliorarla.

Abbiamo ancora un paio di mesi a disposizione per poterci lavorare, occorre impegnare bene il nostro tempo per evitare, tra le altre cose, che l'accesso alla professione sia fortemente limitato e per non andare a penalizzare ulteriormente quegli avvocati che, in virtù della crisi economica, non si possono permettere di esercitare la professione in modo prevalente.

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