Diffamazione, Senatori Radicali: rinvio in Commissione sia tombale

Senato Italiano

Dichiarazione dei Senatori Radicali Marco Perduca e Donatella Poretti:

"La decisione, in mancanza di miglior stratagemmi regolamentari, di rimandare in Commissione giustizia l'articolo 1 della legge sulla diffamazione conferma quanto abbiamo detto fin dall'inizio di questa vicenda, ferma restando la necessità di depenalizzare le responsabilità oggettive dei direttori ma non quelle dei diffamatori - magari anche di professione -, il problema relativo alla diffamazione a mezzo stampa è quello della piena applicazione della legge che prevede, oltre a multe, riparazioni e rettifiche, anche i tempi brevi, di vera e propria 'direttissima' a tutela della violazione dell'onorabilità individuale.

Trovandoci in un paese in cui la flagranza criminale della giustizia, se proprio si vuole prendere in considerazione il calvario dei diffamati - cosa che questa legge comunque non faceva - occorre agire sull'amministrazione delle giustizia e non confinare a legificare come se fossimo altrove. Anche per la diffamazione a mezzo stampa, come per tutto il resto, l'unica vera riforma necessaria e urgente e strutturale resta un'amnistia per la Repubblica italiana. Ci appelliamo, per l'ennesima volta, a chi ha messo in moto questa macchina affinche' si ricordi che la "prepotente urgenza" della giustizia italiana, dal luglio del 2011 e' solo divenuta più' prepotente, anche se, pare, non più urgente. Per quanto riguarda la legge sulla diffamazione il Senato si prepara a un de profundis.

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