Elisabetta Zamparutti, deputata radicale e co-presidente, insieme all’on Carlo Ciccioli, del Comitato parlamentare "Iran libero", ha espresso grande apprezzamento per la decisione del Ministro degli Esteri Giulio Maria Terzi di accogliere due donne provenienti da Campo Ashraf dove risiedono gli appartenenti al movimento della resistenza iraniana.

“In un momento in cui i diritti umani dei residenti di Campo Ashraf sono costantemente violati dal Governo iracheno, che agisce sotto pressione iraniana, la decisione di accogliere nel nostro Paese le due donne, di cui una malata, rappresenta un gesto di grande valenza umanitaria ma anche di lungimiranza politica. Occorre infatti trovare una soluzione – ha continuato la Zamparutti – per il destino degli oltre 3000 appartenenti alla resistenza iraniana che risiedono in Iraq.

La parlamentare radicale ha poi concluso: “La decisione del Ministro Terzi dà seguito ad una richiesta di accoglienza espressa anche dalla Commissione esteri della Camera dei Deputati e mi auguro che il Governo italiano accolga a breve altri appartenenti alla resistenza iraniana e voglia assumere una leadership internazionale per la definizione di una soluzione politica giusta e soddisfacente per tutti i residenti ad Ashraf.”

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