Mentre Roma è tappezzata di manifesti, affissi abusivamente e senza pagare la tariffa comunale, che annunciano la Marcia per la vita, il Comune concede il patrocinio a quella che si preannuncia una bella parata di integralisti e di feticisti.

Dal Movimento per la vita all’Opus Dei, da Forza Nuova a Militia Christi, il manganello e l’aspersorio di nuovo in marcia insieme, questa volta contro le leggi italiane e i diritti delle donne.

Liberissimo il sindaco Alemanno di presenziare in prima fila, come fa sapere la sua delegata alle pari opportunità Lavinia Mennuni , ma risparmi alla città l’onta di patrocinare una manifestazione che accusa le donne che hanno abortito con la legge 194 di essere delle assassine responsabili “dell’uccisione di 5 milioni di innocenti”.

Guardando il sito della Marcia, poi, ho appreso che il Segretario di Stato Vaticano, Tarcisio Bertone, e il Presidente della CEI, Angelo Bagnasco, hanno aderito e incoraggiato l’iniziativa, insieme a 15 cardinali e una trentina di vescovi.

Era ora che in Vaticano gettassero la maschera, è bene che gli italiani sappiano chi continua ad essere centro di coordinamento e di guida delle forze più reazionarie.

Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani. 

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