S.Ambrogio, Cappato e Bertè: il consiglio comunale di Milano chiede la sospensione dei lavori del parcheggio e che la soprintendenza dichiari il valore culturale del sito

Piazza S. Ambrogio scavi

Dichiarazione di Marco Cappato (Radicali-Federalisti europei) e Lucio Bertè (Radicali per S.Ambrogio)

Con l'approvazione per 18 voti favorevoli e 7 astensioni della Mozione a prima firma Marco Cappato e David Gentili, il Consiglio comunale di Milano, con il parere favorevole della Giunta, compie un passo importante per impedire lo scempio della costruzione di un inutile parcheggio nel sito del Cimitero ad Martyres di S.Ambrogio.

Infatti, il Consiglio comunale dà mandato a che si proceda all'attivazione del procedimento per la dichiarazione dell'interesse culturale da parte della Soprintendenza ai Beni culturali del sito ad Martyres in quanto ricompreso nei siti "espressioni di identita' culturale collettiva contemplate  dalle Convenzioni UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale e per la protezione e la promozione delle diversita' culturali;

Il Consiglio inoltre "invita il Sindaco e la giunta:    a proporre accordi con il Presidente della Regione Lombardia per negoziare con il Concessionario  l'abbandono del progetto di S. Ambrogio sulla base di una congrua offerta compensativa;  a disporre la sospensione dei lavori nel cantiere del parcheggio di S.Ambrogio almeno sino ai risultati della verifica di cui al punto 1.

Si tratta ora di dare seguito immediato a questa importante vittoria, avviando nuove trattative con il concessionario e, nel frattempo, sospendendo immediatamente i lavori.

© 2012 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati



SEGUICI
SU
FACEBOOK

Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.