II Marcia per l'amnistia, la giustizia e la libertà del 25 aprile. Migliaia le adesioni, tra i promotori CGIL, CISL e UGL

Continuano ad aumentare, di ora in ora, le adesioni alla II Marcia per l'Amnistia, la Giustizia e la Libertà che si terrà a Roma il 25 aprile prossimo.
Sono oltre 1500 coloro che hanno già preannunciato la propria partecipazione a questo appuntamento e più di 500 quelli che, con il Partito Radicale, hanno scelto di farsi promotori della marcia che, come quella di Natale del 2005, sarà aperta da Don Antonio Mazzi insieme a Don Luigi Ciotti e Don Andrea Gallo, e che gode del sostegno di numerosi cappellani delle carceri e di altri religiosi tra cui Vescovi della Basilicata.
Nel comitato promotore anche la Chiesa Valdese, rappresentata da Maria Bonafede, moderatora della Tavola Valdese, e la Coreis, Comunità religiosa islamica; le maggiori sigle sindacali come CGIL Nazionale, CISL, UGL , i sindacati di Polizia Penitenziaria UILPA e OSAPP e quello dei direttori penitenziari, Si Di Pe, la CGIA di Mestre, con Giuseppe Bortolussi e l’Unione Camere Penali. Personalità del mondo della politica, tra cui Giuliano Amato, Rita Levi Montalcini, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, quello di Padova Flavio Zanonato e centinaia tra parlamentari e consiglieri comunali, regionali e provinciali. Tra i promotori della marcia anche molti accademici, come Giuseppe Di Federico, Margherita Hack, Fulco Lanchester, Antonio Martino e Gianfranco Pasquino; personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, giornalisti e testate come la rivista cattolica Tempi, Il Foglio e il Manifesto, e realtà tra le più importanti del’associazionismo e del volontariato, come la Conferenza Nazionale Volontariato e Giustizia, oltre a numerosi garanti dei diritti dei detenuti e familiari tra cui Ilaria Cucchi, Lucia Uva e Rudra Bianzino.
L’appello di convocazione della II Marcia per l'Amnistia, la Giustizia e la Libertà del 25 aprile e l’elenco completo dei promotori e delle adesioni è disponibile qui
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