Finanziamento Partiti, Staderini: i finti rimborsi elettorali hanno falsato il gioco democratico

Rimborsi elettorali, seggio simboli

Serve operazione verità su chi ne ha approfittato.  

Cosa sono stati costretti a finanziare gli italiani che nel 1993 avevano votato per abolire il finanziamento dei partiti? Operazioni immobiliari, investimenti finanziari, apparati, operazioni di corrente, apparati? 

Prima di qualsiasi riforma occorre un’operazione verità su come hanno impiegato i soldi i partiti che hanno incassato rimborsi elettorali di gran lunga superiori alle spese documentate.

Troppo facile fare i riformatori dopo aver incassato un bottino di 2,3miliardi di euro avendone speso solo 580 milioni.

Con quei soldi si è falsato il gioco democratico prima ancora che le competizioni elettorali, ed è necessario che si sappia chi ne tratto vantaggio.

Quanto alle nuove regole, Bersani, Alfano e Casini non si illudano di riconquistare la fiducia degli italiani con operazioni di maquillage o controlli formali.

Nessun finanziamento pubblico per gli apparati dei partiti, che devono basarsi sulle donazioni di iscritti e simpatizzanti, con lo Stato che assicura i servizi alla politica, non solo ai partiti ma anche ai cittadini. 

Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani

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