Cappato: "Serve l'alternativa al regime lombardo, più che trattare Boni come un appestato. Martedì presidio per lo scioglimento del Consiglio Regionale abusivo"

Consiglio regionale Lombardia

Dichiarazione di Marco Cappato, Lista Bonino - Pannella, Presidente del Gruppo Radicale-federalista europeo a Milano

Per un certo periodo Nicole Minetti è stata l'appestata del Consiglio regionale Lombardia. Oggi pare che sia Davide Boni, con Consiglieri regionali che non possono sopportare la sua legittima presenza a riunioni istituzionali.
A tutti costoro, ad appestanti e appestati, ho solo una cosa da dire: "gentili Consigliere e consiglieri, Presidenti e Assessori: S-I-E-T-E  T-U-T-T-I  A-B-U-S-I-V-I, e ve ne dovete andare tutti a casa; da due anni avete in mano le carte, scoperte da noi Radicali, che provano inequivocabilmente la truffa elettorale poi confermata dalle deposizioni dei firmatari defraudati, nonché le truffe collaterali di Consiglieri ineleggibili da una parte e dall'altra; di fronte a tutto ciò, mai un sussulto di vera opposizione, tranne eccezioni che si contano sulle dita di una mano, nemmeno una commissioncina d'inchiesta o altro che rappresentasse il tentativo di lotta politica, di creare ciò che serve: un'alternativa al Regime lombardo di Formigoni-Penati-Lega, più Compagnia Delle Opere e Cooperative di ogni colore.
È vero, il Presidente Davide Boni, che già mi espulse dal pubblico del Consiglio regionale per aver io provato a interrompere i lavori abusivi, non dovrebbe più essere Presidente. Ma, insieme a lui, nessuno di lorsignori dovrebbe sedere dove siede.
Martedì mattina alle ore 12 noi Radicali saremo di fronte al Pirellone, in via Fabio Filzi 22, per il Presidio per lo scioglimento del Consiglio regionale abusivo della Lombardia.

 



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