Il digiuno a staffetta (un giorno a testa) per la nomina del garante regionale delle carceri piemontesi (mai nominato pur essendo previsto dalla L. R. 28/2009) è iniziato lo scorso 16 gennaio, 50 giorni fa. Chiunque può aderire inviando una mail a info@associazioneaglietta.it
Dal 1° al 7 marzo digiuneranno: Alberto Ventrini, Giulio Manfredi, Caterina Simiand, Blanca Briceno, Silvio Viale, Igor Boni e Giuseppe Arlotta.

Ordini del giorno a sostegno della nomina del garante sono stati approvati all’unanimità dai consigli comunali di Saluzzo (CN) e di San Mauro T.se (qui è stato presentato dal consigliere PD Rocco Rizzo).

Mina Welby (co-presidente Associazione Luca Coscioni) ha aderito all’Appello per la nomina del garante (lanciato da Emma Bonino, allegato) e si è iscritta all’Associazione Radicale Adelaide Aglietta. L’appello puo’ essere sottoscritto su www.associazioneaglietta.it

Igor Boni e Salvatore Grizzanti (presidente e segretario Associazione Radicale Adelaide Aglietta) hanno dichiarato:

Forse sarebbe utile non solamente a chi scrive che i cittadini piemontesi fossero informati dell’esistenza e dei contenuti di un’iniziativa nonviolenta, in atto ormai da due mesi in Piemonte, per il rispetto di una legge bi-partisan, presentata (i relatori erano Mariangela Cotto di Forza Italia e Rocchino Muliere del PD) e votata trasversalmente da un Consiglio regionale dove, allora come ora, non sedeva nessun eletto radicale.

Sui media compaiono spesso citazioni di “radicali violenti” che occupano autostrade, lanciano pietre e divelgono recinzioni. Si citano molto meno quei “militanti radicali nonviolenti” che lottano per la legalità e lo Stato di diritto, fuori e dentro le carceri … e che finanziano le proprie iniziative politiche con i liberi contributi di cittadini comuni ma fuori dal comune, come Mina Welby.

Torino, 5 marzo 2012
Igor Boni (348/5335309)

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