Milleproroghe, Pdm: in Commissione salvi i diritti dei militari. La mobilitazione continua

"Dal novembre del 2009, con i 6 deputati radicali, conduciamo una solitaria lotta politica per affermare i diritti dei militari ai quali, fino ad oggi, con ben due provvedimenti di proroga dei Consigli della rappresentanza militare, è stato impedito di poter liberamente esercitare il diritto di voto per il rinnovo dei medesimi Consigli.
Oggi nell’ambito dell’esame del decreto milleproroghe da parte delle Commissioni riunite I e V della Camera dei deputati sono stati respinti gli emendamenti presentati da UDCpTP, IdV e PdL, tesi a prorogare fino al 31 dicembre del 2012 – per la terza volta consecutiva - il mandato dei Cocer e per questo vogliamo ringraziare i deputati del PD, della LEGA e dell’UDC che con il loro voto contrario hanno permesso una inversione di tendenza, aiutandoci ad impedire che agli oltre 350.000 cittadini in divisa, dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza fosse nuovamente impedito quellfondamentale momento di confronto democratico che attendono da due anni.
Accogliamo con favore la dura presa di posizione del Cocer della Guardia di Finanza che schierandosi apertamente contro l’ennesima violenza del "diritto" e dei "diritti" ha dimostrato di saper degnamente rappresentare il personale del Corpo. Adesso però la mobilitazione dovrà continuare, perché il pericolo che vi siano nuovi attentati ai diritti e al diritto non può essere escluso e per questo motivo invitiamo tutti i cittadini militari a farsi promotori e attori del cambiamento che è appena iniziato.”
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