Milleproroghe, Staderini e Cappato scrivono a Monti: fermi il condono sui manifesti abusivi

Mario Monti sorpreso

Staderini e Cappato: “un furto da 100 milioni di euro, il sesto in dieci anni”

Una lettera al Presidente Monti per chiedergli “di spendere tutta la Sua autorevolezza per impedire che diventi legge una sanatoria che si pone in contrasto con i fondamentali principi democratici e dello Stato di diritto.”

L’hanno inviata oggi Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani, e Marco Cappato, capogruppo Radicale al Comune di Milano, dopo che nella Commissione bilancio della Camera i relatori del procedimento di conversione del decreto Milleproroghe hanno presentato un emendamento che permetterebbe ai partiti di sanare con mille euro per provincia tutte le multe ricevute nell’ultimo anno per affissione illegale di manifesti.

“La nostra stima è che si tratti di una cifra intorno ai 100 milioni di euro “ – hanno scritto i due esponenti Radicali- “ considerato che solo il Comune di Milano deve riscuotere oltre 6 milioni di euro”.

“Non è solo una questione di moralità rispetto ma innanzitutto di democrazia. La sanatoria garantirebbe ancora una volta l’impunità proprio a chi ha  commesso violazioni ripetute e continuate delle norme sulla propaganda politica, e sarebbe una beffa per chi, come noi Radicali, ha già pagato il prezzo per aver scelto il rispetto della legge anziché la sua sistematica violazione”, hanno proseguito Staderini e Cappato, ricordando l’impegno di Monti al “mai più condoni”.

  

Al Presidente del Consiglio

Prof. Mario Monti

 

Signor Presidente,

riteniamo urgente  sottoporre alla Sua attenzione quanto rischia di compiersi.

Nel procedimento di conversione del decreto legge “Milleproroghe” in corso alla Camera, i relatori in Commissione bilancio hanno presentato un emendamento, rigorosamente bipartisan, per condonare le multe comminate ai partiti politici che hanno affisso manifesti illegalmente dal febbraio 2011, in particolare in occasione delle ultime elezioni amministrative.

Qualora fosse approvato, con soli mille euro per provincia verrebbero condonate le decine di migliaia di sanzioni che i Comuni hanno irrogato, con evidente danno per chi aveva messo in bilancio i futuri introiti e che, in ogni caso, ha già speso milioni di euro per gli interventi di defissione.

La nostra stima è che si tratti di una cifra intorno ai 100 milioni di euro, considerato che solo il Comune di Milano deve riscuotere oltre 6 milioni di euro da partiti e candidati coinvolti nelle ultime comunali.

Non è solo una questione di moralità ma innanzitutto di democrazia.

La sanatoria contenuta nel Milleproroghe, infatti, sarebbe la sesta negli ultimi dieci anni (è accaduto nel 2001, nel 2005, nel 2008, nel 2010 e nel 2011) e garantirebbe ancora una volta l’impunità proprio a chi ha commesso “violazioni ripetute e continuate” delle norme sulla propaganda politica.

Chi, al contrario, ha scelto il rispetto della legge anziché la sua sistematica violazione – è il caso di noi Radicali, che da anni siamo costretti a non affiggere manifesti – subirebbe dopo il danno anche l’ennesima beffa.

Un'ulteriore prova di quanto, in Italia, il processo elettorale e di formazione dell’opinione pubblica siafalsato alla radice, favorendo chi viola le leggi e punendo chi le rispetta.

Quello che Le chiediamo, signor Presidente,  è di spendere tutta la Sua autorevolezza per impedire che diventi legge una sanatoria che si pone in contrasto con i fondamentali principi democratici e dello Stato di diritto.

Quando disse “mai più condoni” con riferimento al Suo Governo l’abbiamo davvero apprezzata, è questa un’ottima occasione per  continuare su quella strada.

 

Con osservanza

 

Mario Staderini                                                                                              Marco Cappato

Segretario di Radicali Italiani                                      Capogruppo Radicale al comune di Milano

 

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