Giustizia e Carceri: nuovo richiamo dell’Agcom alla Rai, “serve dibattito in fasce di grande ascolto” (documento originale)

Testata fax Agcom Rai Giustizia Carceri

Assicurare la trattazione delle iniziative intraprese dai Radicali e dal loro leader Marco Pannella” sul tema delle carceri e della giustizia “nei programmi che, per congrua durata e orario di programmazione, risultano maggiormente idonei alla formazione di un’opinione pubblica consapevole”.

È quanto ha intimato alla Rai l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni dopo aver verificato la mancata ottemperanza a quanto già ordinato con la delibera n 227/11/CSP del 22 luglio scorso, con cui era stata accertata la violazione delle norme sulla completezza dell’informazione radiotelevisiva.

Nel provvedimento notificato nei giorni scorsi alla Rai, l’Agcom rileva:

 Parte 3 documento Agcom alla Rai 

“L’Agcom ha dunque riconosciuto l’importanza del criterio degli ascolti rispetto a quello dei minuti parlati, come auspicato dai Radicali ed elaborato dal Centro dell’informazione radiotelevisiva”  ha commentato Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani, “in pratica, solo trasmissioni alle quali viene riservata maggior attenzione da parte del pubblico, come ad esempio Ballarò o Che tempo che fa, possono garantire la conoscenza di iniziative che l’Autorità stessa ha ritenuto “di rilevante interesse politico e sociale”.

Ora la Rai ha davvero poco tempo per evitare, insieme ad una pesante sanzione economica, di essere l’ostacolo che impedisce che nel Paese si creino quelle condizioni politiche che il Presidente Napolitano mesi fa ritenne “non esistenti”.

Parte 2 documento Agcom alla Rai

 

La prima pagina del documento inviato dall'Autorià Garante alla Rai:

 

Prima pagina della denuncia Agcom alla Rai



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