L'associazione Radicale Certi Diritti partecipa ai lavori del 39 Congresso del Partito Radicale Nonviolento. Guidera' la delegazone Francis Onyango, l'avvocato ugandese di David Kato Kisule

Comunicato Stampa dell’Associazione Radicale Certi Diritti
Una delegazione dell’associazione radicale Certi Diritti, guidata dal presidente onorario John Francis Onyango, dal segretario Yuri Guaiana e dal presidente Enzo Cucco, parteciperà alla seconda sessione del 39° congresso del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito a Roma dall’8 all’11 dicembre.
John Francis Onyango è l’avvocato di David Kato Kisule, attivista per i diritti lgbt ucciso lo scorso gennaio in Uganda, dove una proposta di legge che tenta di imporre la pena di morte per alcuni atti omosessuali non è ancora stata ritirata dal parlamento nonostante le proteste internazionali.
Al congresso, dove insieme a Marco Pannella e Emma Bonino interverranno gli ex ministri degli esteri di Francia e Germania Bernard Kouchner e Joshka Fisher e centinaia di attivisti per i diritti umani di tutto il mondo, l’associazione radicale Certi Diritti rilancerà le sue battaglie per la promozione e la difesa dei diritti civili e umani delle persone lgbt(e).
In particolare l’associazione radicale Certi Diritti inviterà il Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito a:
- ad operare per fermare l'approvazione della proposta di legge che condanna l'omosessualità in Nigeria nonché il tentativo di accrescere la condanna da 5 a 15 anni di carcere per omosessualità in Camerun;
© 2011 Partito Radicale. Tutti i diritti riservati
- Login to post comments
SU
Nota sui commenti: i commenti lasciati dagli utenti del sito non vengono ne' censurati ne' verificati in base al contenuto. I commenti con link non vengono pubblicati. Per i commenti si utilizza la piattaforma Diqsus che memorizza sui suoi server tutti i dati degli utenti, compreso l'indirizzo IP in caso di eventuali segnalazioni per abusi o violazioni di legge. Tutti possono lasciare commenti, quindi non c'e' alcuna verifica sull'appartenenza degli utenti al partito o al movimento Radicale.