Roma smog, Viale: Assessore incompetente, forse affetto da metereopatia

Smog a Roma

Dichiarazione di Silvio viale, Presidente di Radicali Italiani e consigliere comunale a Torino

 

Dopo il flop di giovedì sembra che l’assessore all’ambiente del Comune di Roma abbia dichiarato che sarebbe «Tutto nella norma, dopo una settimana di inquinamento, è chiaro che le particelle non si disperdono subito. Da domani ci aspettiamo i primi risultati». A dire il vero le cose certe sono due. La prima è che da domenica ci si aspetta la pioggia. La seconda, quindi, è che l’assessore in questione pretende di continuare a prendere in giro i romani. A parte la “balla” della dispersione delle particelle nei giorni successivi, che non sentivo più raccontare dagli anni ’90, è probabile che l’assessore non sappia proprio che per il PM10 le condizioni legate alla meteorologia incidono molto più fortemente delle variazioni dovute alla riduzione del traffico. Qualunque città che abbia sperimentato le targhe alterne per periodi lunghi, come Torino nel 2005, e che abbia analizzato i risultati si è accorta che le concentrazioni di Pm10 variano con il meteo (freddo e alta pressione concentrano, caldo e bassa pressione disperdono) e quasi niente dalla scaras percentuale di riduzione dei flussi di traffico (12% sule 24 ore con le targhe alterne). Inoltre il beneficio settimanale dell’esposizione al PM10 non è superiore al 2%, cioè nullo. Comunque, come si usa, complimenti all’assessore, sperando che non sia affetto da metereopatia e la smeta di prendere in giro i romani a giorni alterni.

 

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