Dichiarazione di Marco Cappato, Presidente del Gruppo Radicale - federalista europeo al Comune di Milano

La consegna delle deleghe da parte dell'assessore Boeri è un atto grave e rilevante.

Personalmente, come Consigliere comunale e Presidente di un Gruppo comunale di maggioranza, non mi è finora capitato di ricevere alcuna comunicazione o essere coinvolto in alcuna discussione, né formale né informale, sulle ragioni e i contenuti della vertenza politica aperta tra l'Assessore e il Sindaco.

Volendo escludere che uno strappo così grave possa avere origine soltanto da incompatibilità personali e di carattere (perché sarebbe da totali irresponsabili, che né l'uno né l'altro sono), se si tratta di motivazioni politiche non riducibili a giochini di potere, allora credo che sia urgente spiegarle alla città e consentire un dibattito onesto e pubblico, in particolare tra gli eletti che sostengono la maggioranza, invece di affidare improbabili compiti di mediazione alla partitocrazia milanese, con relative soluzioni pasticciate di rimpasti e altre manovrine di sottopotere. Che si tratti dei rapporti con Formigoni piuttosto che della visione per il futuro di Milano, sia il Sindaco che l'Assessore devono tenere presente che il detto "i panni sporchi si lavano in famiglia" vale, appunto, per le famiglie, non certo per la politica di governo di una metropoli come Milano.


 

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