Alcuni quotidiani (Il Giornale e Libero in particolare) hanno colto la vera motivazione della mia nomina nel CdA del Pio Albergo Trivulzio. È vero:  40 anni fa sono stato fidanzato con Emma Bonino per alcuni anni. Purtroppo nei 35 anni successivi ho macchiato il mio curriculum con una intensa attività di ricerca, didattica universitaria e post-universitaria nel campo della riabilitazione, dell’organizzazione e dell’assistenza per gli anziani.

Mi accorgo ora, e ne sono sinceramente pentito, di avere numerosissime pubblicazioni su riviste internazionali, aver pubblicato libri sui sistemi sanitari dei maggiori paesi industrializzati e di essere stato responsabile di molti progetti di ricerca europei, internazionali e nazionali proprio nel campo della riabilitazione, della ricerca clinica e dell’assistenza socio-sanitaria per gli anziani.

Sono stato addirittura (che vergogna!) per 6 anni Commissario Straordinario di un IRCCS nazionale pubblico (con sedi in 7 regioni) nel campo della ricerca e dell’assistenza per gli anziani, nominato e confermato nel tempo da Ministri della Sanità di centro-destra, centro-sinistra e tecnici, ottenendo successi riconosciuti da tutti gli schieramenti politici.

Mi pento ancora di più di essere stato uno dei pochi 30 anni fa a denunciare l’evoluzione del deficit e del debito pubblici e ad avanzare proposte concrete anche a livello costituzionale, quando la preoccupazione di tutti i partiti era quella di usare la spesa pubblica per aumentare il consenso.

Con orrore rivedo tutte le mie iniziative, a partire dagli anni ’80, per la trasparenza del Bilancio dello Stato, della Camera dei Deputati ed in generale delle Amministrazioni pubbliche.

Per fortuna (malgrado il mio curriculum, come quello degli altri candidati, sia stato messo su internet da due mesi dal consigliere comunale Marco Cappato) miracolosamente  di tutti questi errori il Sindaco non si è accorto.