Libia, Mecacci: mancato invito a Berlusconi a Tripoli è frutto di politiche sbagliate, Italia paga prezzo alto

Libia governo transitorio
"Il fatto che Il Presidente del Consiglio Berlusconi non sia stato oggi invitato da Sarkozi e Cameron e dal Consiglio Transitorio Libico a far parte della prima visita di leader di Governi esteri dopo la presa di Tripoli è un fatto politico che prescinde dalle polemiche di schieramento.
 
L'Italia tutta paga oggi, con la sua assenza, le scelte politiche sbagliate portate avanti da Berlusconi, dal suo Governo - con in prima linea il Ministro Maroni - e da quegli esponenti dell'opposizione che negli anni, nei mesi e perfino nelle settimane scorse, hanno continuato a sostenere in modo sguaiato, che la migliore garanzia per gli interessi italiani, sarebbe stata di stare a fianco del più longevo dittatore del mondo arabo: il colonnello Gheddafi che è oggi finalmente ricercato dalla Corte Penale Internazionale.
 
Pensare che in politica, compresa quella internazionale, i fatti non contino è una pia illisione, di cui il Ministro Frattini sembra diventato il sempre più isolato, e poco credibile, cultore"
 
Dichiarazione di Matteo Mecacci, Deputato Radicale e Presidente della Commissione Democrazia e Diritti Umani dell'Assemblea Parlamentare dell'OSCE

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