Difesa, PdM: interrogazione sulla festa della Marina, uno spreco mentre il personale vive condizioni di disagio estremo

“Recentemente alcuni organi di informazione e siti web si sono occupati della Marina militare con puntuali riferimenti alle condizioni di lavoro e alla mancata corresponsione al personale militare imbarcato sulle unità navali delle indennità previste dalle vigenti norme per questo motivo è stata presentata ieri dal deputato radicale Maurizio Turco, cofondatore del partito per la tutela dei diritti di militari e forze di polizia (Pdm), una interrogazione (4-12255) al Ministro della difesa, Ignazio La Russa, per chiedere se «non ritenga più opportuno che per i prossimi anni i festeggiamenti in premessa avvengano in maniera puramente simbolica e che le risorse eventualmente stanziate siano destinate al pagamento delle indennità previste per il personale imbarcato della Marina militare, alle operazioni di bonifica delle istallazioni e delle unità navali.».
"Ci auguriamo - dichiara Comellini, Segretario del Pdm - che il Ministro comprenda che prima delle “feste” vengono altre questioni di fondamentale importanza e la festa della Marina potrebbe essere l’occasione per assicurare ai marinai impiegati nella guerra libica, nell'ambito della risoluzione n. 1973 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che la Difesa si impegnerà nel dovuto pagamento delle indennità connesse alle attività espletate e nelle bonifiche dall’amianto sulle unità navali e nelle basi a terra, nonché nella applicazione dei diritti sindacali necessari a garantire quelle tutele indispensabili in un’amministrazione moderna ed efficiente il cui personale da tempo chiede di essere liberato dal giogo di una rappresentanza militare (Cocer) piegata alla politica e agli ammiragli.”
Partito per la tutela dei Diritti di Militari e Forze di polizia (Pdm).
Via Torre Argentina , 76 – 00186 Roma – Tel. 0668979221 - Fax. 0668210375 - Cell. 3335350305 – 3457388556 www.partitodirittimilitari.it – info@partitodirittimilitari.it
MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI.
- Al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:
il 10 giugno prossimo, a La Spezia, come in tutto il resto d'Italia si svolgeranno le celebrazioni per la Festa della Marina, con l'intervento di numerose autorità civili e militari;
per l'occasione la Forza armata impegnerà un ingente numero di unità navali, di personale, mezzi di supporto e logistici;
recentemente alcuni organi di informazione e siti web si sono occupati della Marina militare con puntuali riferimenti alle condizioni di lavoro e alla mancata corresponsione al personale militare imbarcato sulle unità navali delle indennità previste dalle vigenti norme;
i media si sono anche occupati della questione delle vittime dell'amianto e del problema di detto materiale che è ancora presente nelle istallazioni militari e a bordo delle unità navali;
a seguito dei provvedimenti varati dal Governo le risorse destinate al bilancio economico della Difesa hanno subito pesanti riduzioni -:
quante siano le unita navali e quanti militari saranno impegnati per le celebrazioni in premessa, per quanto tempo e quale sia la previsione di spesa;
se il Ministro interrogato non ritenga più opportuno che per i prossimi anni i festeggiamenti in premessa avvengano in maniera puramente simbolica e che le risorse eventualmente stanziate siano destinate al pagamento delle indennità previste per il personale imbarcato della Marina militare, alle operazioni di bonifica delle istallazioni e delle unità navali. (4-12255)
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