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Eolico, la Basilicata un esempio da non seguire

31/05/2011

Energie rinnovabili, solare e eolico

 

Elisabetta Zamparutti, deputata Radicale in Commissione Ambiente e Maurizio Bolognetti, della direzione nazionale di Radicali Italiani, in merito dall’operazione “Domino”, che ha portato in Basilicata all’arresto di imprenditori delle rinnovabili per false fatturazioni hanno dichiarato:
“L’operazione Domino deve far riflettere su cosa stia accadendo in Basilicata, e non solo, sul fronte delle rinnovabili elettriche. Solo sull’eolico, il Piano di Indirizzo Energetico Ambientale (PIEAR) del 2010 prevede un incremento di 981 MW (pg 192) eolici direttamente da grandi impianti da libero mercato, prescindendo da altre misure, come gli ulteriori 180 MW eolici (pg. 336) da realizzarsi direttamente attraverso la SEL (Società Energetica Lucana). Il fatto è che poi devono aggiungersi altri 50 MW per quanto riguarda la deregolamentazione prevista per gli impianti rinnovabili da realizzarsi per "autoproduzione" fino a 1 MW. Un incremento di complessivi 1211 MW (981 MW + 180 MW + 50 MW), che va a sommarsi all’esistente di 373 MW di eolico provenienti da impianti realizzati e autorizzati ad ottobre 2009 (fonte Terna-Enea). Dunque una potenza eolica installabile secondo il PIEAR della Basilicata abbondantemente superiore ai 1500 MW, che rappresentano una previsione addirittura quasi doppia rispetto alle già generose e “interessate” previsioni dell’ANEV per 760 MW per l’eolico lucano.”
“Nel denunciare la corsa al nuovo oro “pulito” lucano - hanno continuato gli esponenti Radicali – individuiamo nel Governo la co-responsabilità di quanto sta accadendo per non aver ancora stabilito le quote di rinnovabili a cui i Piani regionali devono fare riferimento e adeguarsi”.
“Insomma – hanno concluso Zamparutti e Bolognetti – come sul petrolio, il comparto energetico non conosce distinzioni tra destra e sinistra. In un gioco delle parti si continuano a sostenere politiche volte all’accaparramento di lauti proventi per pochi a discapito di politiche, come quelle per l’efficienza energetica, che invece genererebbero un benessere diffuso.”
Approfondimenti per quelli che in Basilicata hanno la memoria corta e combattono la loro eterna guerra...guerra tra bande partitocratiche.
L'affaire eolico in Basilicata (4 settembre 2006)

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