Tra silenzi omertosi e tentativi di depistaggio la verità viene a galla: Gli operai della Elbe intossicati dal Centro Oli Eni di Viggiano.

07/04/2011

Il Mulino Bianco dell’Eni

Dichiarazione di Maurizio Bolognetti, Direzione Nazionale Radicali Italiani

A giudicare dai rassicuranti comunicati stampa diramati dall’Eni, il Centro oli di Viggiano sembra essere una succursale del Mulino Bianco, con Scaroni che veste i panni della rassicurante massaia. Peccato che i piatti che quotidianamente vengono forniti alla popolazione della Val d’Agri non siano esattamente delle prelibatezze.

Nonostante i tentativi di minimizzare, i silenzi omertosi, i controlli carenti, i tentativi di depistaggio, la verità sull’avvelenamento degli operai della Elbe è venuta a galla. I malcapitati hanno respirato uno dei manicaretti provenienti dal Mulino bianco dell’Eni.

Approfondimenti

"Qui respiriamo sempre veleni" (Gazzetta del Mezzogiorno, 7 aprile 2011) di Pino Perciante

Intossicazione al Centro Oli: era idrogeno solforato (Gazzetta del Mezzogiorno, 7 aprile 2011) di Massimo Brancati

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