"Abbandonare la logica detentiva e approvare direttiva rimpatri. No a CIE temporanei".
Se non si supera la logica detentiva non si potranno mai governare gli arrivi dal sud Mediterraneo. Lampedusa è divenuta una bomba a orologeria per colpa del Ministro Maroni e della sua scelta di tenere gli immigrati sull'isola sino a quando non trova posti disponibili in strutture dove recludere e tenere sotto controllo chi non chiede asilo. Si tratta di una politica ottusa che contrasta con la direttiva europea " rimpatri", la quale prevede la reclusione nei CIE solo come extrema ratio.
Un modello emergenziale che ora Maroni vuole esportare in tutta Italia e che è pura follia: come farà il Ministero a detenere e controllare 50 mila immigrati nei CIE temporanei che si dovrebbero allestire nelle nostre regioni quando riesce a malapena a gestire i CIE esistenti che hanno una capienza inferiore a 2 mila posti? Il Governo ha davanti due sole alternative: riconoscere un permesso di soggiorno temporaneo, oppure applicare la direttiva rimpatri. Solo così, infatti, l'accoglienza potrà essere gestita anche da strutture civili e non solo da quelle di polizia. Mi auguro che mercoledì, quando si voterà la legge comunitaria, la Camera accolga gli emendamenti dei deputati radicali, volti a recepire la direttiva rimpatri che l'Italia avrebbe dovuto recepire entro il 24 dicembre 2010.
Dichiarazione di Mario Staderini, Segretario di Radicali Italiani
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