Un nuovo carcere non risolve i problemi ma non significa degrado per la citta'

Certamente la costruzione di un nuovo carcere a Venezia non risolve ne il problema del sovraffolamento dei detenuti, ne quello della carenza d'organico tra gli agenti di custodia ne tantomeno quello della mancanza di strumenti per la realizzazione di percorsi, costituzionalmente sanciti, di rieducazione e reinserimento. Detto questo, appare però infondata e rivelatrice della  scarsa conoscenza della realtà carceraria, la tesi secondo cui la costruzione del carcere nella frazione di Campalto costituirebbe un ulteriore degrado della zona. Perchè se è certamente vero che Campalto ha molti problemi e avrebbe bisogno di interventi per migliorare le condizioni di vita dei residenti, è altrettanto vero che un carcere non rappresenta alcuna forma aggiuntiva di degrado.
Un carcere non porta disordine o insicurezza, semmai può portare l'esatto contrario con il suo costante presidio e controllo delle forze dell'ordine. Un carcere è un luogo, soprattutto nella realtà veneziana, con una operosa presenza di cooperative sociali e di volontari.
Davanti alla foglia di fico, rappresentata dal nuovo carcere, con cui si tenta di coprire il collasso della sistema penitenziario, non ci si faccia guidare dalla sindrome NIMBY ma si discuta, ad esempio, dell'aspetto architettonico affinchè l'istituto non risulti impattante per l'ambiente circostante.
Fondamentale però sarebbe decidere finalmente di fare quel salto di qualità necessario a superare il pregiudizio che vuole il carcere come un lazzaretto per appestati, una discarica sociale da relegare il più lontano possibile, decidere finalmente di conoscere e comprendere la realtà carceraria, una realtà fatta, sarebbe bene non dimenticarlo, innanzitutto di persone. Non continuiamo a girare la testa fingendo che quella realtà non esista, il mondo carcerario riguarda ciascuno di noi essendo uno dei tasselli che compongono il puzzle della nostra società e solo conoscendolo lo si può mettere nel posto giusto.

Franco Fois
Ass.VenetoRadicale

Fonte: http://venetoradicale.ilcannocchiale.it/post/2650208.html

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