Notizie dalle associazioni

Gruppo di lavoro / Carceri

Prossima riunione: Domenica 27 febbraio 2011, ore 19Ordine del giorno:- Verifica adesioni a proposta di legge Bernardini per estendere Sindacato ispettivo a Sindaci e Presidenti di Provincia- Ricorso per i detenuti che scontano la pena nelle case lavoro (Ricorsi preparati dall'Avv. Gerardi e avv. Stramaccioni)- Stati generali carceri
Diritto d'accesso Sì al sequestro anche sul blog, Il Sole 24 Ore, 25 febbraio, pag. 31 Riguardo l'informazione on-line, la Cassazione, con sentenza n. 7155 del 2011, ha disposto che, qualora si prospetti il caso di diffamazione, è possibile, come misura cautelare, la rimozione dell'articolo dalla rete. Tuttavia la duplicazione del contenuto potrebbe rendere tale censura del tutto inefficace. http://www.agoradigitale.org/sites/all/files/110225IlSole24Ore.pdf.pdf Politica digitale...

Palermo: nel carcere dell'Ucciardone docce inagibili, detenuti costretti a lavarsi con un tubo

Ansa, 24 febbraio 2011 "Nella sesta sezione del carcere Ucciardone le docce sono state chiuse e così, per lavare i detenuti, si usa un tubo da giardino lungo 40 metri e lo si fa passare da cella in cella". è la denuncia fatta da un ex detenuto, che ha telefonato alla rubrica "Radiocarcere" in onda su Radio Radicale. "L'acqua ovviamente è fredda - ha proseguito l'uomo, uscito da poco dal carcere palermitano - e le celle, già sovraffollate, assomigliano sempre più a gabbie per animali. Ci fanno...

Genova: detenuto polacco trentenne tenta il suicidio, salvato dagli agenti

Adnkronos, 24 febbraio 2011 “Un detenuto trentenne P.G.W. di nazionalità polacca ha tentato di impiccarsi nel carcere genovese di Marassi. L’insano gesto non è stato portato a termine per il tempestivo intervento dell’agente di sorveglianza”. Lo comunica Eugenio Sarno, segretario generale della Uil-Pa Penitenziari. “È la seconda volta che l’uomo, in carcere per tentato omicidio della figlia di tre anni, tenta il suicidio”.“In questo mese di febbraio - continua Sarno - a Marassi abbiamo dovuto...

Immigrazione: nel Cie di Roma Ponte Galeria 90 tunisini tra quelli sbarcati in Sicilia

Redattore Sociale, 24 febbraio 2011 “Costretti a vivere come detenuti, pur non avendo commesso nessun reato se non quello di essere in fuga da Paesi dove c’è stata, o è in corso, una vera e propria guerra civile”. È questa, secondo il garante dei detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, la paradossale situazione che stanno vivendo 90 immigrati di nazionalità tunisina, sbarcati la scorsa settimana a Pantelleria e Lampedusa e trasferiti da venerdì scorso nel Centro di identificazione ed espulsione (...

Giustizia: il caso di Giovanni Mercadante; il mio calvario da detenuto innocente

9Colonne, 23 febbraio 2011 “La cosa che ti fa impazzire è l’impotenza. Se due, tre delinquenti dicono che sei un mafioso, che sei creatura di Provenzano, come fai a difenderti? Sai che sei innocente, lo sai, ma come fai a provare che sei una persona perbene anche se è la tua vita a dimostrarlo, se non hai fatto niente?”. Lo afferma Giovanni Mercadante, ex deputato regionale in Sicilia di Forza Italia, ex primario di Radiologia all’Oncologico “Ascoli” di Palermo, assolto dalla corte d’Appello di...

Giustizia: la custodia cautelare dovrebbe essere una misura eccezionale, non ordinaria

di Michela Evangelisti Il Giornale, 23 febbraio 2011 Misure che non dovrebbero essere ordinarie, ma applicate soltanto in presenza di presupposti di assoluta necessità. Sul controverso tema della custodia cautelare la parola a Gaetano Pecorella. Si parte da misure interdittive, quali il divieto di svolgere determinate attività, di stare in un certo luogo o di avvicinarsi ad alcune persone, per arrivare agli arresti domiciliari e al carcere. Le misure di custodia cautelare, oggetto di polemiche...

Libia: mancano notizie di Giulio Lolli, in prigione vicino Tripoli Farnesina lavora per estradizione

Ansa, 24 febbraio 2011 Ancora nessuna notizia di Giulio Lolli, l’ex presidente di Rimini Yacht indagato per una colossale truffa basata sulla vendita a più clienti degli stessi mega yacht, e detenuto da tempo in Libia dopo essere stato arrestato in seguito ad un mandato di arresto internazionale.Detenuto in un carcere posto a circa 5-6 chilometri dalla capitale Tripoli, Giulio Lolli potrebbe trovarsi immerso appieno nell’inferno che sta vivendo il paese di Gheddafi ormai in guerra civile: una...

Libia: l’incubo di un ricercatore italiano finito nelle carceri di Gheddafi senza accuse precise

www.blitzquotidiano.it, 24 febbraio 2011 In prigione in Libia senza una vera accusa: è quello che è capitato a un ricercatore italiano della University of London, raccontato dal Fatto Quotidiano. “Quando passi tre settimane in carcere in Libia ti vengono in mente molte cose. Guardi le foto di Berlusconi che bacia Gheddafi a Tripoli e ti chiedi se sei tu a dover essere sacrificato sull’altare degli interessi economici. Pensi agli accordi Italia-Libia e vedi che parlano di diritti umani che poi a...

NO AL CONDONO LINGUISTICO PER LA GRAN BRETAGNA

DISCRIMINAZIONE LINGUISTICA NELL’UNIONE EUROPEA: LA COMMISSIONE PENSA A UN CONCORSO PER FUNZIONARI SOLO IN INGLESE PER AGEVOLARE I CITTADINI BRITANNICI Su richiesta del governo britannico, la Commissione europea sta valutando se è il caso di realizzare per i cittadini britannici un esame speciale di accesso alla funzione pubblica europea solo in inglese. Lo riferisce il Financial Times del 20 febbraio scorso. Le attuali regole del concorso per funzionari europei prevedono che i candidati...