Il Viminale parte civile se l'agente verrà processato

Dalla Rassegna stampa

“Qualora venissero accertate al termine dell’indagine responsabilità penali nei confronti di uno o più appartenenti alle forze dell’ordine” nella vicenda di Stefano Gugliotta, il giovane picchiato e arrestato dopo la gara Roma-Inter, «il ministero dell’Interno si costituirà parte civile».
Lo ha annunciato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Elio Vito, nel corso del question time di ieri a Montecitorio. Le indagini, ha proseguito Vito, «proseguono e, al fine di chiarire tutte le fasi dell’arresto e verificare ogni comportamento illecito, sono stati individuati tutti gli appartenenti alla polizia che hanno partecipato alle varie fasi del fermo e le loro annotazioni sono state trasmesse all’autorità giudiziaria per le valutazioni di competenza».
Anche il ministero della Giustizia ieri ha ricevuto dalla Procura copia della richiesta di scarcerazione al Gip, poi accolta. E Vito vi ha fatto esplicito riferimento in aula, spiegando che gli inquirenti ora ipotizzano una «reazione ad atto arbitrario del pubblico ufficiale» da parte di Gugliotta, il quale quindi si sarebbe soltanto difeso da un’aggressione.
Ma il ministro, dopo aver espresso «a nome di tutto il governo la più ferma condanna per ogni forma di violenza, da qualsiasi parte essa provenga», ha anche messo in guardia da «processi sommari e attacchi indiscriminati alle forze dell’ordine che svolgono quotidianamente il difficile compito della gestione dell’ordine pubblico con professionalità e sacrificio». E nella ricostruzione della vicenda offerta ai parlamentari, sono emerse alcune contraddizioni con gli ultimi sviluppi accertati dagli inquirenti, dal momento che si fa riferimento a pesanti precedenti penali del giovane arrestato («denunce e segnalazioni per rapina, lesioni personali e guida in stato di alterazione psicofisca per sostanze stupefacenti») sempre contestati dall’interessato e dai suoi familiari. Di qui il giudizio critico del radicale Mario Staderini, che ha parlato di una ricostruzione «letteralmente sconcertante».

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