Vendola mi ha deluso Voto radicali

Questa sarà la prima volta che voterò per i radicali. Non avrei mai pensato di "dedicare" il voto alla pura e semplice testimonianza - ho sempre votato per la sinistra più a sinistra possibile - ma per come si sono messe le cose, mi sembra ovvio che il mio voto non può che prendere quella direzione. Fino a pochi mesi fa ero iscritta a Sel. Non ho rinnovato la tessera e sono stata molto delusa dalla scelta di alleanza con il Pd: non la capisco, non riesco a condividere l'ottimismo di tanti amici che invece voteranno Sel, sulla possibilità di riuscire a imprimere ai democratici un impulso di cambiamento rispetto alla politica profondamente reazionaria del governo Monti. Dunque, i radicali. La loro politica economica è più che montiana, la loro politica estera è terribile. Ma il mio voto vuole solo testimoniare, lo sappiamo tutti che i radicali non entreranno in Parlamento così come non ce la faranno al Consiglio regionale del Lazio. Testimoniare cosa? Se nessuno si è voluto apparentare con il loro simbolo è perché la prima parola che vi compare è Amnistia. Una parola che fa paura a tutti, ipocriti e vigliacchi come sono. Non parlo dei dipietristi o degli arancioni, o almeno una parte degli arancioni, che hanno il dna manettaro e in questo sono, se non altro, onesti (mi riferisco ovviamente agli ingroianì, non alla poltiglia residuale di rifondaroli e comunisti italiani), Parlo dell'ipocrisia e vigliaccheria di tutti gli altri partiti, Sel compreso. Tutti riconoscono che la situazione delle carceri è impossibile, l'Europa ci sanziona, noi, la patria di Cesare Beccaria. Ma nessuno vuole sacrificare neanche un votuccio benpensante all'unica vera e prima soluzione del problema: l'aministia. Poi c'è la questione dei diritti civili: Bersani ha detto che al governo si occuperà di estenderli alle coppie gay. A Roma si dice: "Credece". Ecco, proprio non ci credo. C'è qualcosa che potrebbe farmi cambiare idea all'ultimo minuto? Forse. Se il segretario Fiom Maurizio Landini facesse un endorsement chiaro io lo seguirei. Perché mi fido di lui sui diritti dei lavoratori (cioè di tutti i cittadini) e dei radicali sui diritti civili (cioè di tutti i cittadini). In mancanza di questi:i, per la prima volta non aspetterò con ansia il risultato elettorale del mio partito: non è mio, non passerà quorum. Ma gli auguro ogni bene.
© 2013 Gli Altri. Tutti i diritti riservati
SU